venerdì 29 maggio 2015

Vangelo del giorno 30/05/2015

Mc 11,27-33
Con quale autorità fai queste cose?

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta. Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

Parola del Signore


Commento su Mc.11, 27-33

Andarono di nuovo a Gerusalemme. E mentre egli si aggirava per il tempio, gli si avvicinarono i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l'autorità di farlo?».

Mc.11, 27-33

Come vivere questa Parola?

Gesù insegna e agisce con straordinaria autorità e i sacerdoti hanno bisogno di sapere con quale autorità Egli agisce. Chi gli ha dato il permesso?

Quando non capiamo abbiamo sempre bisogno di avere sicurezza in pezzi di carta o di avere dei permessi sicuri che tranquillizzino la coscienza e che giustifichino l'agire senza "buttare all'aria l'ordine raggiunto dalla ripetitività dei fatti ".

Gesù non è venuto a giustificare la nostra ignavia, ma a scuotere la vita che è in noi per darcela in abbondanza.

La fede è un rischio, un salto nel buio, un abbandonarsi. L'appoggiarsi all'amore fedele di Dio, nell'oscurità dell'intelligenza e nel vuoto di ogni sicurezza, ci apre ad orizzonti infiniti, divini e ci aiuta ad uscire da noi stessi per entrare nel modo di vedere di Dio, che ci porta a diventare veramente più uomini, fatti a Sua immagine e somiglianza.

Signore, aiutaci a fidarci di Te, a mettere in pratica almeno una delle tue Parole al giorno: dacci questo coraggio, donaci questa fede!

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