mercoledì 10 giugno 2015

Vangelo del giorno 11/06/2015

Mt 10,7-13
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».

Parola del Signore


Commeto su Mt 10,7-13

«Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento»

Mt 10,7-13

Come vivere questa Parola?

Gesù dichiara ai suoi discepoli che la predicazione del vangelo non deve essere appesantita da alcuna cosa: la povertà evangelica va all'essenziale, richiede una radicale fiducia nella Parola di Dio e non dimentica i doveri della giustizia (Mt 10,10: "chi lavora ha diritto al suo nutrimento").

Un esempio molto evidente ci viene dall'apostolo che oggi festeggiamo: s. Barnaba (il cui nome significa "figlio della consolazione"): egli vende il suo campo per aiutare la prima comunità cristiana; predica il Vangelo ad Antiochia, rallegrandosi per la diffusione del Vangelo (senza angustiarsi per questi nuovi convertiti dal paganesimo); accredita Paolo e garantisce per lui di fronte alla Chiesa, lo accompagna poi nel suo primo viaggi missionario e partecipo al "concilio" di Gerusalemme; infine ritorna a Cipro, sua patria natale e vi diffonde il Vangelo.

Barnaba si è dedicato e si messo completamente a disposizione di Cristo, con fiducia, generosità e larghezza di cuore, la incoraggiato e messo in luce gli aspetti positivi che trovava nelle persone (come Paolo) e negli avvenimenti (la conversione dei pagani di Antiochia al cristianesimo): un modello per la nostra vita cristiana anche oggi.

Signore, aiutaci ad essere disponibili e comprensivi nel diffondere il Vangelo, a saper incoraggiare tutti quelli che ci avvicinano, a rinunciare a tutto quello che rende pesante il cammino verso Dio (magari anche facendo una lista delle cose di cui posso fare a meno

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