martedì 6 gennaio 2015

Vangelo del giorno 07/01/2015

Mt 4,12-17.23-25
Il regno dei cieli è vicino.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:
«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali,
sulla via del mare, oltre il Giordano,
Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre
vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte
una luce è sorta».
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.

Parola del Signore


Commento su Matteo 4, 12-17.23-25

«Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta».
Mt 4, 12-17.23-25


Come vivere questa Parola?

La venuta di Cristo rappresenta per l'umanità una luce che squarcia le tenebre: egli vuole risvegliare in ciascuno di noi la scintilla divina che è presente nella nostra umanità. Nella nostra esistenza cristiana può esistere anche una "Galilea delle genti" (cf Mt 4,15), una zona dove il paganesimo (sotto forma di egoismo, di consumismo, di rifiuto dell'altro, di sfruttamento...) affiora: è urgente quindi l'appello alla conversione, che risuona anche nel vangelo di oggi: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino» (Mt 4,17). Abbandonare abitudini e opinioni contrarie al vangelo, aprirsi alla novità di Cristo e accogliere Dio che si manifesta e guarisce malattie e infermità materiali e spirituali (cf Mt 4,23-24). Siamo noi consapevoli che il regno dei cieli è vicino e noi dobbiamo testimoniarlo a tutti?

O Signore, aiutaci ad aprirci alla luce che sei venuto a portare sulla terra e ad delimare le tenebre ancora presenti in noi.

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