venerdì 4 dicembre 2015

Vangelo del giorno 05/12/2015

Mt 9,35-10,1.6-8
Vedendo le folle, ne sentì compassione.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».

Parola del Signore


Commento su Mt 9,35-10,1.6-8

«Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore!» Mt 9,35-10,1.6-8

Come vivere questa Parola?

Dio, pieno di compassione, si china sulle miserie umane per soccorrerle e prospettare un futuro migliore e una ripresa gioiosa. Le persone sono come pecore senza pastore, avvilite e deluse nel deserto della vita: Gesù non solo se ne prende cura, ma dà ai discepoli il potere di scacciare i demoni e di guarire le infermità, dunque sollecita i suoi discepoli ad essere presenti fraternamente, a restituire la dignità alle persone, aiutandole con tutti i mezzi a disposizione, almeno con la comprensione e la vicinanza.

Anche a noi oggi Gesù rivolge l'invito ad essere partecipi della sua ansia di compassione e a continuare la sua missione di salvare gli uomini, a sentirci responsabili, pregando anzitutto il Padre che invii operai nella sua Messe , poi donando e condividendo generosamente ciò che siamo e ciò che abbiamo per essere missionari e diffondere il messaggio evangelico.

Aiutami, Signore, ad essere un testimone credibile della tua bontà e della tua compassione e aiutami a portare gioia e verità e a quanti sono oppressi dal dolore e dall'errore.

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