Gv 3,13-17
Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo.
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Commento su Giovanni 3,13-17 Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chi crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Gv 3,13-17 Come vivere questa Parola? Icona del Crocifisso e simbolo del mistero pasquale di morte-vita e di umiliazione-glorificazione, ben presto la Croce fu considerato lo strumento della nostra salvezza e segno distintivo dei cristiani. Il 13 settembre del 335 a Gerusalemme avvenne la consacrazione delle due basiliche erette da Costantino sul Golgota e sul Santo Sepolcro. Il 3 maggio del 628 l'imperatore Eraclio riconquistò le reliquie della Croce che i Persiani avevano trafugato. Di qui la festa della Esaltazione /Presentazione della Croce, che i nostri fratelli orientali celebrano con una solennità paragonabile a quella della Pasqua. La festa di oggi si prefigge di entrare nella vita dei fedeli per educarli a porre al centro del proprio cuore l'umiliazione-esaltazione di Cristo in croce per leggere ogni avvenimento, ogni oggi in questa luce. Non è difficile rendersi conto se la Croce è al centro della vita e dei pensieri dei fedeli, perché allora cresce e si diffonde inesauribilmente la speranza. La Croce ci mostra l'amore sconfinato che Dio ha per noi: se Dio è disposto a dare se stesso per la nostra salvezza, vuol dire che ci ama; quindi non abbiamo più nulla da temere. Aggrappati alla Croce noi salviamo la nostra esistenza: è un legno, una zattera che ci permette di navigare anche nei mari più tempestosi della vita. Tenere gli sguardi fissi su Gesù Crocifisso ci abitua e ci abilita a guardare a tutti i crocifissi di cui l'umanità ha cosparso il suo cammino ( quelli crocifissi dall'ingiustizia, dalla prepotenza e dalla sopraffazione dei forti e dei signori della guerra, dalle malattie e dalla povertà... ) e battersi con tutte le forze perché siano liberati e redenti. Certo, la Croce è sofferenza, ma può diventare redenzione. Affidarsi a Gesù, credere in Lui fa sì che nessuna lacrima resti senza frutto. Su quella Croce Dio raccoglie tutte le croci della storia per trasformarle in strumenti di salvezza: solo nella Croce di Cristo il mondo si salva. |
lunedì 14 settembre 2015
Vangelo del giorno 14/09/2015
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