Lc 5,1-11
Lasciarono tutto e lo seguirono. | |||
Commento su Luca 5,1-11 Sulla tua Parola getterò le reti. Lc 5,1-11 Come vivere questa Parola? Una scena che ci è familiare, eppure sempre ricca di un dinamismo umano-divino. Il paesaggio lacustre le dà un tocco felicemente pittorico. Tanto più che Gesù ha voluto scegliere per cattedra l'umile barca del pescatore Simon Pietro. La folla si è addensata sulla riva. Lui ha seminato nei cuori parole di Vita e ora lancia a Pietro un invito perentorio: Prendi il largo e getta le reti. La risposta del focoso discepolo è pronta. Non nasconde l'insuccesso: Lui e gli altri hanno passato una notte intera a pescare, senza prendere neppure un pesce. Però è anche colma di fiducia l'espressione seguente: "sulla tua Parola getterò le reti". Quel che Luca narra subito dopo è il pieno successo dell'impresa: i pesci si riempiono a tal punto che le reti minacciano di rompersi. Ecco, è un successo che ha una radice ramificata in due direzioni: quella della fiducia e quella dell'obbedienza alla Parola. È questo il segreto di un'esistenza riuscita nella Luce del Signore Crocefisso e Risorto. Di fronte alla difficoltà della vita e a momenti fallimentari, c'è una sfida da vivere con lieto coraggio: prendere il largo, gettare le reti della propria esistenza, dicendo a Gesù: Da solo/a non ce la faccio più, ma SULLA TUA PAROLA fidandomi di Te, so che pescherò quel che è necessario alla vita mia e di quanti mi affidi. |
mercoledì 2 settembre 2015
Vangelo del giorno 03/09/2015
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