domenica 11 ottobre 2015

Vangelo del giorno 12/10/2015

Lc 11,29-32
Non sarà dato alcun segno a questa generazione, se non il segno di Giona.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».

Parola del Signore


Commento su Lc 11,29-32

"Come Giona fu un segno per quelli di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione".

Lc 11,29-32

Come vivere questa Parola?

La richiesta di "segni" che motiva l'intervento di Gesù, in questo paragrafo, non è qualcosa di nuovo nella Bibbia. E neppure qualcosa di sbagliato. Grandi personaggi del passato avevano chiesto a Dio che convalidasse con un segno quanto percepivano come una esigenza, nel timore di confondere le proprie attese o illusioni con la volontà di Dio.

Credere è consegnarsi a Dio con un gesto gratuito e fiducioso, perché si è accolto "il segno" che Egli ci ha dato nella persona di Gesù, Egli è il segno che "Dio ha amato il mondo da dare a noi suo Figlio".

Di fronte all'inabissarsi di Gesù nella morte perché io risorgessi con Lui a vita nuova, come dubitare ancora di un amore che ci precede e ci accompagna, anche nei momenti difficili? Come non affidarsi, sia pure nel buio di situazioni che al momento sembrano irrisolvibili?

Proverò a porre un atto di fede autentica, consegnando a Dio le mie preoccupazioni, i miei sogni, le mie attese, tutto me stesso.

Signore Gesù, solo in Te riposa l'anima mia; Tu sei la mia salvezza.

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